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I vincitori della prima edizione di DocSS

 

La giuria internazionale presieduta da Giovanni Cioni e composta da Mafalda Melo, Adriano Aprà e Alessandro Cadoni ha assegnato il Premio per il Miglior Film ex aequo a The Great Wall di Tadhg O'Sullivan e a Flotel Europa di Vladimir Tomic.
Il Premio per il Miglior Film Italiano è andato a I ricordi del fiume di Gianluca e Massimiliano De Serio.
La menzione della giuria popolare è stata attribuita a I ricordi del fiume.

Di seguito le motivazioni ufficiali:

Per Flotel Europa di Vladimir Tomic, il regista ritrova immagini del suo passato e costruisce una narrazione avvincente di un doppio esilio – doppio perché sono immagini mandate dall’esilio in una città straniera a coloro che sono rimasti laggiù; doppio ancora perché raccontano il microcosmo paradossale di una nave di profughi ancorata nel cuore di una grande città europea. La grande storia di un primo amore adolescente, raccontata con sorprendente ironia: ma sarà forse che l’autore ha fatto il film per ritrovare Melissa?

 

Per The Great Wall di TadhgO’Sullivan ex-aequo, il premio è attribuito a un film che sa intrepretare il presente trovando una connessione misteriosa con un racconto letterario fantastico. Un presente fatto di muri visibili e invisibili, che attraversano deserti e città; un presente fatto di poteri altrettanto invisibili. Il premio è attribuito anche per il rapporto che la letteratura instaura con la realtà e con il futuro.

 

La giuria decide di attribuire il premio come miglior film italiano all’unanimità a I ricordi del fiume di Massimiliano e Gianluca De Serio con la seguente motivazione: si tratta di una cronaca, e non solo d’una cronaca. Una cronaca partecipe e amorevole vissuta durante un anno all’interno di una comunità che sta per essere dispersa. Una cronaca dove i racconti, le fiabe, le nenie acquisiscono una dimensione fiabesca e crudele trasfigurata emotivamente in intense immagini pittoriche.

 

DocSS – Festival internazionale del cinema urbano, nasce dalla volontà di raccontare la città come orizzonte concettuale e materiale, paesaggio sensoriale ed emotivo, il tessuto urbano, le sue forme, le relazioni e le trame che attraversano i suoi spazi interni.

 

Il programma del festival è composto da un Concorso Internazionale (che assegnerà il Premio al miglior film e il Premio al miglior film italiano), dalla rassegna non competitiva “Teatro di guerra”, dalla retrospettiva monografica dedicata a Giovanni Cioni, Presidente della giuria per l'edizione 2015.

 

A completare il programma una rassegna sul cinema portoghese contemporaneo nata dalla collaborazione con l'IndieLisboa Film Festival di Lisbona.

 

Durante il festival si svolgeranno due masterclass: una lezione sul cinema di Roberto Rossellini a cura dello storico del cinema Adriano Aprà, il seminario sul cinema documentario e la città a cura di Giovanni Cioni, e infine un convegno sullo stato del cinema documentario in Sardegna.

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